Roberto De Pascale
Il lusso delle esibizioni musicali
Aggiornamento: 7 nov 2020
Il mio girovagare mi ha portato nella bellissima e calda Bologna, una città' piena di arte, di buon cibo e tanto calore.
Qui a cena con amici ho avuto il piacere di conoscere Eleonora, una ragazza semplice, molto simpatica ed estroversa e parlandoci ho scoperto essere anche molto famosa.
Eleonora Montagnana, il suo cognome, è una violinista di formazione classica attualmente molto conosciuta in ambito pop grazie alla partecipazione a programmi televisivi, registrazioni e concerti affiancando artisti di fama nazionale e internazionale.
Lei è triestina, ma vive a Bologna dal 2013, ama cucinare e arrivata a Bologna ha cominciato a cimentarsi nella sua tradizione culinaria. Pero' il suo piatto preferito rimarrà sempre la pasta con le melanzane e le zucchine fritte.
Tra le registrazioni di singoli e album vi sono i singoli “Off line” “L’ultimo Ostacolo”, “Molto di più” e “Amami” di Paola Turci, il videoclip " se ti potessi dire" di Vasco Rossi, “Sbagliato” e “Amor Zen” delle Vibrazioni, l’album “Liberté” di Loredana Berté, “Mai, mai, mai” dei The Kolors, l’album “Maeba” di Mina, l’”Opera pop” di Mika, il singolo “Mi farò trovare pronto di “Nek e molti altri nomi come Mario Venuti, Francesco Gabbani, Renato Zero.. Quando mi ha detto di tutte queste sue collaborazioni mi è venuto spontaneo prender un foglio di carta e chiederle un autografo.
Sentirla parlare di Paola Turci, Vasco Rossi, Loredana Berte' come di persone normali mi ha fatto un certo effetto perché per me sei sono dei miti innarrivabili, persone che posso solo sognare di poter conoscere. Lei mi ha confidato che in Paola ha scoperto in primis un'amica. L'ha colpita subito a Sanremo per la sua dolcezza ma allo stesso tempo forza ed eleganza. Prima di conoscerla era un nome che sentiva nei concerti in tv e conosceva alcune sue canzoni che erano degli evergreen. Suonare nel suo disco post successo a Sanremo 2017 è stato davvero un onore.
Lavorare con grandi artisti come Vasco Rossi, Loredana Bertè è stato sicuramente per lei affascinante, pensa che siano delle piccole occasioni che non accadono tutti i giorni e che ti fanno capire cosa vorresti fare nella vita. Nel caso di grandi artisti come Vasco Rossi e Loredana Bertè è riuscita ad assaporare per qualche ora quel fattore X che rende speciali persone fuori dal comune, Le basterebbe solo l 1% della loro unicità.

Ha partecipato a trasmissioni televisive come il 67esimo Festival di Sanremo, Sanremo Young, Music, Lo speciale su Mogol, La Corrida, Il concerto di Radio Italia in piazza Duomo le hanno permesso di suonare sul palco con artisti di fama mondiale come Bocelli, Mika, i Duran Duran, Anastacia, Marilyn Manson, Giorgia, Elisa, i Negramaro, Robbie Williams, Zucchero, Tiziano Ferro, gli Hooverphonic e moltissimi altri.
Eleonora inizia lo studio del violino all'età di otto anni, presso l'Università Popolare di Trieste.
Nel 2001 viene ammessa al Conservatorio “Giuseppe Tartini” di Trieste nella classe di Fulvio Hrvatich, diplomandosi nel 2010 con Giancarlo Nadai.
Parallelamente agli studi in conservatorio, in seguito ad una selezione a livello nazionale, è entrata a far parte dell'Orchestra Giovanile Italiana, seguendo nei due anni i corsi presso la “Scuola di Musica di Fiesole”, dove si è perfezionata con i maestri Stefano Pagliani, Antonello Farulli, Pasquale Pellegrino e Alina Company.
In questi anni ha avuto l’occasione di collaborare con nomi importanti del panorama mondiale come Riccardo Muti e Gabriele Ferro.
Si è specializzata in tre anni presso l'Accademia “I Musici di Parma” seguita dallo stesso Stefano Pagliani, brillante violinista, solista, direttore e maestro preparatore ad alto perfezionamento.
Tra le formazioni cameristiche, gruppi e orchestre classiche con cui ha collaborato o collabora maggiormente in Italia e all’estero vi sono: l’”Orchestra Filarmonica di Bologna”, l’”Orchestra Filarmonica Italiana” , l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, l'”Orchestra del Veneto Orientale”, l’”Orchestra di Asti”, l’Orchestra Alpe Adria, l'“Ensemble Diapason” (nella quale ricopre il ruolo di primo violino di spalla), “l'Orchestra dell'Opera Giocosa del Friuli Venezia Giulia”, l'orchestra da camera “I Musici di Parma”, l’orchestra del “Collegium Musicum” di Bologna (nella quale ha vinto per tre anni consecutivi il concorso per spalla dei secondi violini), l’”Affinis Consort” , l’Orchestra giovanile Europea “Pur Pur”e molte altre.
Per tre anni ha collaborato con l’“Associazione per la Vita e per la Pace” (con sede a Bologna), suonando al concerto di Natale trasmesso dalla Rai e da La7 “ From Bethlem and Gerusalem, Concert for Life and Peace” e nell’anno 2013 anche in qualità di solista.
Nell’Ottobre 2015 ha suonato in trio con il musicista e grande compositore Ezio Bosso, in occasione del concerto del XXVII anniversario della Magna Charta Universitatum, organizzato dall’Alma Mater di Bologna, iniziando poi una stabile collaborazione nelle orchestre da lui dirette come la StradivarifestivalChamberOrchestra.
Sempre nell’Ottobre 2015 ha suonato al concerto di Mika “La sinfonia Pop” trasmesso da SKY Arte.
Dal 2016 ad oggi partecipa al concerto in Piazza Duomo organizzato da Radio Italia (diretta dal maestro Bruno Santori) e nel 2017 in qualità di spalla dei secondi violini.
Collabora nuovamente con Mediaset all’interno del programma Music con Paolo Bonolis e ospiti d’eccezione.
Dal 2018 fa parte dell’Orchestra RAI della nota trasmissione “La Corrida”, diretta da Pinuccio Pirazzoli e presentata da Carlo Conti. Nello stesso anno ha partecipato, sempre in veste di orchestrale, alla nuova trasmissione RAI “Sanremo young” diretta dal M. Diego Basso e con la conduzione di Antonella Clerici. Dal 2019 accompagna l’Attore Cristian de Sica nel suo tour nei più importanti teatri italiani.
Ha studiato tematiche riguardanti la storia della musica nel cinema, la “Programmazione Neuro- Linguistica”e le tecniche di rilassamento corporeo, arricchite da studi sulla presenza scenica in scuole e corsi attoriali.
Raccontare tutto questo di Eleonora permette di capire quanto sia stato affascinante ascoltarla, perché mi ha raccontato non solo tutto quello che ha fatto ma anche tanti piccoli aneddoti legati ad ogni ricordo.
Eleonora è anche un’attrice teatrale e cinematografica, violinista professionista e modella pubblicitaria. Ha fatto l'Accademia di Teatro a Bologna, e poi ha iniziato a lavorare in produzioni teatrali e poi sono arrivate le fiction e il cinema.
Parlando della sua infanzia mi ha raccontato che è sempre stata una bambina che amava cantare. Alle recite della scuola la mettevano a fare la solista. A 7 anni ha sorpreso la cugina, in campagna dai nonni, mentre strimpellava il violino, chiese di poterlo provare ma le fu detto di no perché troppo delicato e così lei corse dai suoi dicendo che voleva imparare a suonare il violino e così dopo un anno di insistenze fu iscritta ad una scuola di musica.
Scherzando mi ha confidato che Wikipedia le ha dedicato una sezione, cosa che per lei è sempre stata un sogno, perché fa sembrare tutto più' fico.

Lei suona prettamente sonorità moderne con supporto di violino elettrico e mi ha confidato che ama giocare con i suoni, i diversi timbri e effetti. Poter creare dimensioni sonore originali e adatte ad ogni situazione. Sicuramente per lei il suo del violino classico rimane unico ed inimitabile e quindi ogni tanto ha bisogno di rifarsi un bagno di suoni con lui.
Ha viaggiato tanto, ha visto posti incredibili ma il posto più suggestivo ed emozionante di sempre è stato Betlemme. Un mix di storia, sensazioni antiche, un viaggio nel tempo. E poi i falafel e il succo di melograno sono i migliori al mondo.
Sorseggiando del buon vino ho chiesto a Eleonora quale sogno vorrebbe esprimere ad occhi aperti. Lei ha imparato di recente che i sogni vanno espressi ma non divulgati, per mantenere l'energia concentrata. Vuole provare questa nuova tecnica e quindi quando ci rivedremo me lo confiderà.
Una serata davvero magica, piena di tanta cultura non solo musicale, una serata fatta di racconti, di vita vera, vissuta, che mi ha davvero riempito il cuore.
Bologna, e questa bellissima conoscenza mi faranno tornare a casa davvero sazio di vite vissute e realizzate.
#musica#violino#arte